Dizionario dantesco: O-QStab. tip. all'Ins. S. Bernardino, 1887 |
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... segg . , soprattutto in quanto risguarda alla male intesa obbedienza di Almeone . L'uomo è obbe- diente alla giustizia , quando fa quello che la Legge co- manda , e non più nè meno , Conv . , 1 , 7 ( cf. Vulg . El . , 1 , 16 ) ...
... segg . , soprattutto in quanto risguarda alla male intesa obbedienza di Almeone . L'uomo è obbe- diente alla giustizia , quando fa quello che la Legge co- manda , e non più nè meno , Conv . , 1 , 7 ( cf. Vulg . El . , 1 , 16 ) ...
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... segg .; Par . , 1v , 121 ; XXV , 122 , 138 ; XXVI , -- ( * ) E in esso specchiandosi , tornan de ' nostri visi le postille , Par . , III , 10 . ( ** ) Cf. Inf . , xxi , 25. - - V. SPECCHIO . - 1 , e segg . , e spesso ( 6.
... segg .; Par . , 1v , 121 ; XXV , 122 , 138 ; XXVI , -- ( * ) E in esso specchiandosi , tornan de ' nostri visi le postille , Par . , III , 10 . ( ** ) Cf. Inf . , xxi , 25. - - V. SPECCHIO . - 1 , e segg . , e spesso ( 6.
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... segg . ( cf. Inf . , 1 , 37 e segg . ) . Le belle Arti devono tendere a pigliar gli occhi per aver la mente . Par . , xxvII , 92 . B. Alcune forme : - - a ) al singolare : aggirar l'occhio , Inf . , v11 , 120 : aguzzar l'occhio verso ...
... segg . ( cf. Inf . , 1 , 37 e segg . ) . Le belle Arti devono tendere a pigliar gli occhi per aver la mente . Par . , xxvII , 92 . B. Alcune forme : - - a ) al singolare : aggirar l'occhio , Inf . , v11 , 120 : aguzzar l'occhio verso ...
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... segg . , è accennata l'origine delle ombre , e il come possano aver letizia e dolore e altri affetti , secondo questi atteggiandosi - Nel luogo dell ' Inf . , xxx , 61 , ombra è nel senso proprio , cioè l ' om- bra del corpo , perchè ...
... segg . , è accennata l'origine delle ombre , e il come possano aver letizia e dolore e altri affetti , secondo questi atteggiandosi - Nel luogo dell ' Inf . , xxx , 61 , ombra è nel senso proprio , cioè l ' om- bra del corpo , perchè ...
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... segg . ) , e gli sarebbe parso di esser felice . Questo pen- siero fa venirne alla mente altri degli ascetici intorno alla festa , che farebbero i dannati al solo annunzio che l ' In- ferno avrebbe fine , pur poste condizioni da far ...
... segg . ) , e gli sarebbe parso di esser felice . Questo pen- siero fa venirne alla mente altri degli ascetici intorno alla festa , che farebbero i dannati al solo annunzio che l ' In- ferno avrebbe fine , pur poste condizioni da far ...
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Common terms and phrases
accenna alcuno Allighieri altrove amore anco Angeli anima antica Apostoli Aristotele articolo Autore Beati Beatrice bella Blanc buon Cacciaguida canz chè chiama Chiesa chiosatori cielo colla colpa Commedia Conv Cornice del Purgatorio credo Cristo Crusca Daniello Dante detto dice divina Divina Commedia dottrina ediz Epist Equatore Ferrazzi figliuolo forma Giuliani Inferno intendere l'Allighieri l'anima legge lingua provenzale luogo mente morale Nidob occhi OPERE DI DANTE opinione pace padre Paolo Orosio Papa Paradiso pareglio parlare parole Pasifae peccato pena pensiero Piccarda Pier Pietro Platone Poema poesia Poeta popolo principio proprio Purg Purgatorio quae quod ragione ricorda rispetto santo scrive segg senso signif Somm spiega sunt Tommaseo umana uomo Valcamonica vede Veggasi Vellutello vero verso VIII Virgilio virtù volgare Vulg xvIII XXII XXIII xxiv XXIX xxvi XXVIII xxx1 xxxII XXXIII xxxiv
Popular passages
Page 79 - Poi ch' hai il sangue mio a te sì tratto, Che non si cura della propria carne? Perchè men paia il mal futuro e il fatto, Veggio in Alagna entrar lo fiordaliso, E nel Vicario suo Cristo esser catto. Veggiolo un' altra volta esser deriso; Veggio rinnovellar 1' aceto e il fele, E tra vivi ladroni 2 esser anciso.
Page 291 - E libero voler che, se fatica • Nelle prime battaglie col ciel * dura, Poi vince tutto, se ben si notrica.
Page 291 - Lo maggior don che Dio per sua larghezza Fesse creando, e alla sua bontate Più conformato, e quel ch...
Page 313 - Puttaneggiar co' regi, a lui fu vista : Quella, che con le sette teste nacque, E dalle diece corna ebbe argomento, Fin che virtute al suo marito piacque. Fatto v' avete Dio d' oro, e d' argento: E che altro è da voi all' idolatre , Se non ch' egli uno, e voi n
Page 237 - Ch' avrà in te sì benigno riguardo Che del fare e del chieder, tra voi due, Fia primo * quel che tra gli altri è più tardo.
Page 123 - E i' ne vidi già molte in uno pozzo saltare, per una che dentro vi saltò, forse credendo di saltare uno muro; non ostante che il pastore, piangendo e gridando, colle braccia e col petto dinanzi si parava.
Page 80 - Veggiolo un' altra volta esser deriso ; Veggio rinnovellar l' aceto e il fele, E tra vivi ladroni esser anciso. Veggio il nuovo Pilato sì crudele, Che ciò noi sazia, ma, senza decreto, Porta nel tempio le cupide vele. O Signor mio, quando sarò io lieto A veder la vendetta, che, nascosa, Fa dolce l...
Page 259 - Appresso a questo Sonetto apparve a me una mirabil Visione, nella quale vidi cose, che mi fecero proporre di non dir più di questa Benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire 5 a ciò io studio quanto posso, sì com'ella sa veracemente.
Page 284 - Apri alla verità che viene il petto, E sappi che, sì tosto come al feto...
Page 295 - L' animo, ch' è creato ad amar presto, Ad ogni cosa è mobile che piace, Tosto che dal piacere in atto è desto. Vostra apprensiva da esser verace Tragge intenzione, e dentro a voi la spiega, Sì che 1