Rivista periodica dei lavori della I.R. Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova, Volumes 33-34

Front Cover
 

Selected pages

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 91 - This book should be returned to thè Library on or before thè last date stamped below.
Page 183 - Vegna ver noi la pace del tuo regno, che noi ad essa non potem da noi, s'ella non vien, con tutto nostro ingegno. Come del suo voler gli angeli tuoi fan sacrificio a te, cantando ' Osanna ', cosi facciano gli uomini de
Page 174 - ... quale si posino le cittadi, e in questa posa le vicinanze s'amino, in questo amore le case prendano ogni loro bisogno, lo qual preso, l'uomo viva felicemente ; che è quello per che esso è nato.
Page 176 - Lo maggior don che Dio per sua larghezza Fesse creando, e alla sua bontate Più conformato, e quel ch...
Page 32 - Ecce ejicis me hodie a facie terrae, et a facie tua abscondar, et ero vagus et profugus in terra : omnis igitur, qui invenerit me, occidet me.
Page 68 - Qualora una controversia non si possa decidere con una precisa disposizione di legge , si avrà riguardo alle disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe: ove il caso rimanga tuttavia dubbio, si deciderà secondo i principii generali di diritto.
Page 186 - Finis totius et partis esse posset et multiplex, scilicet propinquus et remotus ; sed, omissa subtili investigatione, dicendum est breviter quod finis totius et partis est removere viventes in hac vita de statu miserie et perducere ad statum felicitatis.
Page 188 - A così riposato, a così bello Viver di cittadini, a così fida Cittadinanza, a così dolce ostello, Maria mi die', chiamata in alte grida, E nell' antico vostro Batisteo Insieme fui cristiano e Cacciaguida.
Page 185 - 1 popol tuo l' ha in sommo della bocca. Molti rifiutan lo comune incarco ; Ma '1 popol tuo sollecito risponde Senza chiamare, e grida: Io mi sobbarco. Or ti fa' lieta, che tu hai ben onde, Tu ricca, tu con pace, tu con senno : S' io dico ver, l
Page 181 - O donna, in cui la mia speranza vige, E che soffristi per la mia salute In Inferno lasciar le tue vestige; Di tante cose quante io ho vedute , Dal tuo podere e dalla tua bontate Riconosco la grazia e la virtute. Tu m...

Bibliographic information