Opere, Volume 9Bonamici, 1845 |
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Vincenzo Gioberti. dell ' ingegno , capiva nel vivere comune ed era universalmente apprezzato ; dove che oggi i più non sanno veder nulla di bello nè di utile fuori dell ' esercizio e della professione , in cui vivono , o più tosto ...
Vincenzo Gioberti. dell ' ingegno , capiva nel vivere comune ed era universalmente apprezzato ; dove che oggi i più non sanno veder nulla di bello nè di utile fuori dell ' esercizio e della professione , in cui vivono , o più tosto ...
Page xviii
... vivere sociale e al magis- tero dialettico , quando alle forze particolari che ne sono partecipi sovrastiano di mano in mano altre forze più estese e conciliative , finchè si giunga a un potere ancor più ampio , che le signoreggi ...
... vivere sociale e al magis- tero dialettico , quando alle forze particolari che ne sono partecipi sovrastiano di mano in mano altre forze più estese e conciliative , finchè si giunga a un potere ancor più ampio , che le signoreggi ...
Page xix
... vivere comune ; cioè dalla libertà il progresso , impossibile a otte- nersi , senza il facile esplicamento delle facoltà e l'attuazion succes- siva delle potenze recondite ; e dalla legge l'ordine , che non si può conseguire , se le ...
... vivere comune ; cioè dalla libertà il progresso , impossibile a otte- nersi , senza il facile esplicamento delle facoltà e l'attuazion succes- siva delle potenze recondite ; e dalla legge l'ordine , che non si può conseguire , se le ...
Page xx
... vivere regolato han mestieri l'uno dell ' altro , cosi ciò che di proficuo , di positivo , di ragionevole annidava nelle due sette , si poteva e si doveva , scarlati i sogni , insieme comporre , onde ne risultasse juno stato largo e ...
... vivere regolato han mestieri l'uno dell ' altro , cosi ciò che di proficuo , di positivo , di ragionevole annidava nelle due sette , si poteva e si doveva , scarlati i sogni , insieme comporre , onde ne risultasse juno stato largo e ...
Page xxvii
... vivere libero , che pretendete agli sconsigliati ardimenti , tirate indietro di molti lustri la civiltà della nazion seminate forse una dolorosa messe di rancori , di odii , di orribili rappresaglie , e mettete il colmo alle miserie ...
... vivere libero , che pretendete agli sconsigliati ardimenti , tirate indietro di molti lustri la civiltà della nazion seminate forse una dolorosa messe di rancori , di odii , di orribili rappresaglie , e mettete il colmo alle miserie ...
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 383 - Il quale si mostra pittore ammirabile, e ritrae le bellezze naturali, come Dante è principalmente scultore, e si compiace delle idee, che sono l'anima de' suoi versi ; tanto che i due più grandi epici moderni paiono essersi compartita fra loro la dualità del reale e dell'ideale, della natura e dello spirito, obbiettivamente unificata dall'atto creativo nell'armonia del Cosmo, e ridotta a subbiettiva concordia dall'unità misteriosa del pensiero umano.
Page 240 - ... (orribile scandalo!) di una confederazione pacifica e perpetua dei principi italiani, capitanata e tutelata dal Pontefice. Imperocché siam giunti a segno, che assai men male è lo squartare, che il dar qualche strillo, quando si è squartato; e non solo è grave colpa il fare rivoluzioni e il congiurar contro i principi, ma eziandio lo scrivere contro di quelle , e il porgere una mano per reggere e puntellare i troni pericolanti. L' unica sapienza , cbe ormai si conosca e si commendi, consiste...
Page 59 - ... lingua nobile, avvalorerebbe davvantaggio il genio nazionale, cancellerebbe a poco a poco le divisioni e le gare municipali, e potrebbe, mediante un reciproco accordo, ordinare con tal senno la...
Page 400 - Luigi, e allorchè più tardi empierono tutto il nostro paese di ruine e di sangue, ella volse le sue adorazioni ai nuovi vincitori, e si diede a copiare schiavescamente i lezi e la stitichezza delle lettere galliche. Ora siamo divenuti romantici, il che nella lingua moderna, osservantissima (come ognun sa) delle etimologie e del vero valore delle parole, vuoi dir nemici del genio romano, e teneri delle cose angliche e tedesche1. E ciò non solo nelle lettere, ma eziandio nelle gentili arti ; e massimamente...
Page 28 - L'Italia è l'organo della ragion suprema e della parola regia e ideale, fonte, regola, guardia di ogni altra ragione e loquela; perché ivi risiede il capo che regge, il braccio che muove, la lingua che ammaestra, e il cuore che anima la Cristianità universale. La qual parola...
Page 29 - Italia potè ancora figliare alcuni intelletti, che basterebbero alla gloria di un popolo nel suo fiore. Mi basti il nominarne due soli, il Vico e il Buonaparte, dopo i quali non sorse più alcuno, che speculando e operando di vigor mentale li pareggiasse ; poiché il primo chiuse il periodo della filosofia ortodossa , e il nome del secondo è l'unico che gareggi con quelli di Cesare e Alessandro per la grandezza della mondana gloria ei miracoli della potenza.
Page 54 - ... avvenire, e incapace di comprimere le fazioni politiche, le gare provinciali e gli odii municipali, che metterebbero bentosto il paese sossopra e aprirebbero la strada al ritorno peggiorato degli ordini antichi. Se qualcuno dubitasse di tali effetti, dia un...
Page cclxxxii - L'antiche mura ch'ancor teme ed ama e trema '1 mondo, quando si rimembra del tempo andato e 'ndietro si rivolve: ei sassi" dove fur chiuse le membra di ta...
Page li - Dico pertanto non l' oro , come grida la comune opinione , essere il nervo della guerra , ma i buoni soldati; perché l'oro non è sufficiente a trovare i buoni soldati , ma i buoni soldati sono ben sufficienti a trovar l' oro . Ai Romani , s' egli avessero voluto fare la guerra più co...
Page 380 - Dante, nel descrivere l'atteggiamento, il moto, l'abito corporeo, il gesto, le fattezze de" suoi personaggi, è pittore o scultore, secondo le Decorrenze, eleggendo il punto di prospettiva proprio delle due arti, e ora lavorando a giuoco di colori e di tinte, sfumando i contorni, e diversificandoli col chiaroscuro, ora dando alle sue immagini il...