La sovranità temporale dei romani pontefici propugnata nella sua integrità dal suffragio dell'orbe cattolico, regnante Pio ix. l'anno xiv, Part 1, Volume 1Civiltà cattolica, 1860 |
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anime apostolicam Arcivescovo atque Benedizione cattolica Chiesa Cattolicismo chè Chiesa cattolica cielo civil Principato Clero colla cristiana Cristianesimo cuore Deus Diocesi diritti divina dolore Dominio temporale domma dottrina Ecclesiae empi Episcopus etiam Fede Fedeli Figli dilettissimi Figliuoli Gesù Cristo giorni giustizia gloria Governo gregge Iddio Immacolata indipendenza l'apostolica legittimo libertà litanie lauretane medesima mente mezzo misericordia mondo morale nazioni nemici nobis omnes omnia omnium pace Papa parola pastorale Pastore Pater PONTEFICE BEATISSIMO PADRE Pontificato popoli possa potente potere preghiera preghiere province Provvidenza pure quae quam quod regno Religione romana Sacerdoti sacrilego sacro san Pietro Sanctitatis Tuae santa Chiesa Santa Sede SANTA SEDE APOSTOLICA Santissima Santità Santo Padre secoli SEDE APOSTOLICA VESCOVO Sedis sentimenti Signore Sommo SOVRANO PONTEFICE BEATISSIMO spirito spirituale Sposa di Gesù stra sudditi sunt supremo temporale Dominio terra Tibi trionfo trono tuam umili Umilissimo universale uomini venerabili Fratelli verità Vicario di Gesù
Popular passages
Page 295 - Principe degli apostoli , affinchè , spogliata che sia la Romana Chiesa del suo patrimonio, possano essi deprimere ed abbattere la dignità e la maestà della Sede Apostolica e del Romano Pontefice, e più liberamente danneggiare a far aspra guerra alla santissima religione, e questa religione medesima, se fosse possibile, atterrare del tutto.
Page 153 - Quia cum cognovissent Deum non sicut Deum gloriflcaverunt, aut gratias egerunt, sed evanuerunt in cogitationibus suis, et obscuratum est insipiens cor eorum, dicentes enim se esse sapientes stulti facti sunt, et mutaverunt gloriam incorruptibilis Dei , in similitudinem imaginis corruptibilis hominis et volucrum, et quadrupedum, et serpentatn.
Page 995 - Ed io altresì ti dico, che tu sei Pietro, e sopra questa pietra io edificherò la mia chiesa ; e le porte dell' inferno non la potranno vincere.
Page 46 - Per fermo tutti sanno come, per singolare consiglio della divina Provvidenza, è avvenuto che, in tanta moltitudine e varietà di Principi secolari, anche la Romana Chiesa avesse un dominio temporale a...
Page 287 - Siamo lieti che egli presso noi non risieda, e presso noi non risiedendo, non risieda né meno presso i nostri rivali ; ma nell'antica Roma, lungi dalle mani degli Imperatori alemanni, lungi da quelle dei Re di Francia e dei Re di Spagna, tenendo la bilancia fra i sovrani cattolici...
Page 666 - Francia, che niun' altra nazione avrebbe riconosciuto fuorichè la Francia (I): un papa suddito di Carlo V non sarebbe stato accettato come àrbitro di pace da Francesco I: un papa suddito di Napoleone sarebbe divenuto un dignitario dell'Impero francese: un papa suddito di Casa d'Austria non sarebbe obbedito, nè sulle rive della Vistola, nè su quelle della Senna. Nè dicasi che i trattati e le convenzioni politiche potrebbero bastare per garantire l'indipendenza del papa. I trattati potrebbero,...
Page 168 - Chiesa, senza essere sottoposto a nessun Principe, potesse con pienissima libertà esercitare in tutto l'orbe il supremo potere e la suprema autorità, a lui data da Dio, di pascere e reggere l'intero gregge del Signore; e insieme più facilmente propagare di giorno in giorno la divina Religione, e sopperire ai varii bisogni de...
Page 743 - Semper in orationibus meis: obsecrans, si quo modo tandem aliquando prosperum iter habeam in volúntate Dei veniendi ad vos. 11. Desidero enim videre vos, ut aliquid impertiar vobis gratiae spiritualis ad confirmandos vos: 12.
Page 346 - Per la grazia di Dio e della Santa Sede Apostolica « Vescovo di Como « Alii suoi dilettissimi Diocesani del Cantone Ticino.
Page lxxxvi - Maiestatem Suam haud ignorare per quos homines, quibusque pecuniis, ac praesidiis recentes rebellionis ausus Bononiae, Ravennae et in aliis civitatibus excitati ac peracti fuerint, dum longe maxima populorum pars motibus illis, quos minime opinabatur, veluti attonita maneret, et ad illos sequendos se nullo modo propensam ostendit.