Studj critici, Volumes 1-2Editori del Politecnico, 1861 - Indo-European languages |
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Common terms and phrases
affatto Albanesi all'incontro allato altb analogie anco ansicht antico aoristo argot ariana aspirata auch ausg Benfey bhar Biondelli bloss Bopp cagion d'esempio codesta combinazione consonante Corssen Curtius dacorom dentale desinenza dialetto Diez eben esempj esplosiva etimologica fase favella fenomeno ferner figura folglich fonetica Fonologia forma formola Francisque-Michel furbesco gergo gramm grammatica Grassmann greco griech griechischen Grimm gutturale Hahn hind hingegen idiomi indem indost iniziale iranico ispecie jetzt Kuhn labiale lassen lässt lateinischen latino lessico lingua lituano macedov macedovalaco nesso nome normale oder originario paleo-slavo plurale Pott pracritica pracrito pronuncia radice ragione rothwälsch rumeno Saggio sanscrito sarebbe Schleicher sibilante sind slavo sloveno spirans sprache sscr Studj critici suffisso suono urlat urspr valaco Valdarsa valdarsese vedere verbo vergl vertretung vocabolo vocale voci weiter wohl wurzel zeitschr zendo zingarico
Popular passages
Page 202 - Nam et illa, quae est sexta nostrarum, paene non humana voce vel omnino non voce potius inter discrimina dentium efflanda est; quae, etiam cum vocalem proxima accipit quassa quodammodo, utique quotiens aliquam consonantem frangit, ut in hoc ipso frangit, multo fit horridior.
Page 32 - ... suoni degli idiomi eletti, da far dire, e non a torto, a' miei avversarj, che l'etimologia è una scienza, in cui le consonanti contano poco, e le vocali affatto nulla? Erano modeste osservazioni che dovevan convertirsi quasi in una rivelazione di nuovi criterj scientifici ; e anche l'utilità pratica n'era manifestamente ben pronta. Cosi, per dire d'un esempio solo, sempre si sono tormentati, e ancora si tormentano, maestri e discepoli nelle nostre scuole, per la vocale che è lunga in...
Page 1 - Il nostro merito non incomincia se non quando incominci ad apparir veramente cospicua, nel doppio ordine della quantità e della qualità, quella serie di osservazioni e conclusioni metodiche, fatte da altri e da noi stessi, che noi riusciamo a padroneggiare, da veri scienziati, o ragionando o insegnando. Dobbiamo risarcire la scarsità della sapienza teorica con un'abondanza, affatto caratteristica e propria, di sperienze ragionate e sicure.
Page 58 - Qui, come prima, la risposta dev'essere, io credo, » decisamente negativa, poiché, non solo son diverse, tra gli » uni e gli altri, le voci morte o vuote [vale a dire le voci » che hanno smarrito la loro significazione individuale], che » si adoperano quali stromenti di derivazione, ma è diversa » altresì, il che è ben più caratteristico, la maniera in cui > esse aggiungonsi ai nuclei radicali. Nei linguaggi ariani, » si applicano solo all'uscita delle parole; ne' semitici, si » trovano...
Page 37 - B, e il facile portato della fonologia comparata possa tutto tradursi in una specie di tavola pitagorica o di bussola delle lingue. Locchè è ben disforme dal vero.
Page 43 - la grammatica comparata di Bopp è la piena soluzione del problema inaugurato dagli Italiani al secolo decimoquarto (p. 7)», egli dice cosa, che io confesso di non intendere, e sarà fallo mio; come sarà mia colpa, se, in generale, non so affatto darmi ragione del perché egli deliberatamente confonda la filologia, che è, a dir breve, la scienza della letteratura, colla linguistica (o meglio la glottologia), che è la scienza della parola 10. Ma quando 10 Fra 1...
Page 103 - Vocabolario, così ci si affaccia spontanea la dimanda: come mai uomini di varie stirpi, separati da barriere politiche e naturali , nei segreti loro conciliaboli hanno calcato una medesima via , e formato separatamente più lingue, comecché dissimili di suono e di radici, affatto identiche nella loro essenza?
Page 62 - ... assai fra di loro diverse) proprj a due dialetti di una favella medesima. I fenomeni caratteristici dell'albanese debbono poi sottilmente confrontarsi con quelli, che in due moderne lingue circonvincine attestano, alla lor volta, una riazione della favella aborigena, soggiaciuta a quelle degli invasori, oppur ne costituiscono gli avanzi; ciò è dire coi fenomeni, pei quali il rumeno si scosta dagli altri idiomi neo-latini, e il bulgaro dagli altri idiomi slavi; e naturalmente non si trascureranno...
Page 93 - Cominciano quindi i canti funebri io casa, intanto che vengono da varii villaggi il parentado e gli amici. Guida la schiera un parente, segue talvolta il paese intero, e di terre lontane: e il corteo ha nome scirrata (i). Se la morte violenta, le donne ali...
Page 40 - Monumenti storici rivelati dall'analisi della parola, di Paolo MARZOLO, opera condotta con mezzi inadeguati, ma con oltrepotenza d'ingegno. Il Marzolo era di certo anche per me un vero eterodosso; ma un eterodosso geniale, poderoso, michelangiolesco, dinanzi al quale dovevamo tutti inchinarci.