La Divina commedia di Dante Alighieri: con illustrazioni, Volume 1Dai Torchi di Luigi Vannini, 1822 |
Contents
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Common terms and phrases
Acheronte alcun altra amore anime antichi assai avea Barbariccia bolgia Buti caccia CANTO CANTO XXXI cennamella cerchio ch'è ch'i chiama Chiesa ciascun Cielo Città colla colui Comento Conte Ugolino Conv convien costui cotali detto dice dinanzi dire dissi Divina Divina Commedia dolor duca ebbe elli erano eterno fece figliuolo Fiorentini Firenze frate frate Alberigo furono gente Gerione Ghibellini gran gridò Guelfi Guido Cavalcanti Iddio Infanti Inferno Jacopo Rusticucci l'altro l'anima l'Autore l'uno Lami Limbo loco Lucifero luogo maestro mente Messer mezzo Michel Zanche miglia mondo morte nuova occhi opinione padre Papa parea parla parole passo peccato peccatori Pelagiani perocchè piè Piet Pietro di Dante Pistoja poco Poeta Poscia puniti quivi ragione rispose Saladino Santo sanza Scolastici selva settimo cerchio sicchè Signore sovra terra torre tosto trista uomo veder vedi veggio venire verso vidi Virgilio volse دو وو
Popular passages
Page 93 - mezzo del cammin dì nostra vita Mi ritrovai per una selva oscura , Che la diritta via era smarrita : E quanto a dir qual' era , è cosa dura , Questa selva selvaggia , ed aspra , e forte Che nel pensier rinnuova la paura. Tanto è amara , che poco è più
Page 116 - er me si va nella città dolente : Per me si va nell' eterno dolore : Per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse'1 mio alto fattore: Fecemi la divina potestate, La somma Sapienzia, e '1 primo Amore . Dinanzi a me non fur cose create , Se
Page 120 - E però se Caron di te si lagna, Ben puoi saper ornai, che '1 suo dir suona. Finito questo, la buja campagna Tremò sì forte, che dello spavento La mente di sudore ancor mi bagna. La terra lagrimosa diede vento , Che balenò una luce vermiglia, La qual mi vinse ciascun sentimento. E caddi come
Page 209 - onor si degno : E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia , che giace Ancor del colpo, che 'nvidia le diede. Un poco attese, e poi, da eh' ei si tace : Disse "1 poeta a ine: Non perder l'ora , Ma parla , e chiedi a lui se più ti piace.
Page 176 - Perché ricalcitrale a quella voglia , A cui non puote '1 fin mai esser mozzo, E che più volte v' ha cresciuta doglia ? Che giova nelle fata dar di cozzo ? Cerbero vostro, se ben vi ricorda , Ne porta ancor pelato il mento , e '1 gozzo. Poi si rivolse per la strada lorda, E non fé motto a noi : ma
Page 389 - Fitt' è ancora, si come prim' era. Da questa parte cadde giù dal Cielo ; E la terra , che pria di qua si sporse , Per paura di lui fé' del mar velo , E venne ali' emisperio nostro : e forse Per fuggir lui, lasciò qui il luogo volo
Page 360 - in là alta la testa. Che mi parve veder molte alte torri : Ond" io : Maestro , di' che terra è questa ? Ed egli a me : Però che tu trascorri Per le tenebre troppo dalla lungi , Avvien che poi nel maginare aborri* Tu vedrà* ben , se tu là ti congiungi, Quanto '1 senso s'inganna
Page 137 - ci sospinse Quella lettura, e scolorocci '1 viso : Ma solo un punto fu quel, che ci vinse . Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi , che mai da me non fia diviso, ia
Page 119 - E'1 duca a lui : Caron , non ti crucciare ! Vuoisi così colà , dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude , Che 'ritorno agli occhi ave
Page 378 - Padre, assai ci fia men doglia. Se tu mangi di noi : tu ne vestisti Queste misere carni, e tu le spoglia. Quetàmi allor ., per non fargli più tristi : Quel dì, e l'altro stemmo tutti muti ; Ahi dura terra , perché non t