La Divina commediaU. Hoepli, 1903 - 1166 pages |
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... Virg . Aen . I , 544 e seg . 75. SUPERBO : Ceciditque superbum Ilium » ; Virg . , Aen . III , 2 e seg . Cfr . Purg . XII , 61 e seg . 76. NOIA : dal lat . noxia , pena , tormen- to , molestia , cioè alla selva selvaggia . 79. FONTE ...
... Virg . Aen . I , 544 e seg . 75. SUPERBO : Ceciditque superbum Ilium » ; Virg . , Aen . III , 2 e seg . Cfr . Purg . XII , 61 e seg . 76. NOIA : dal lat . noxia , pena , tormen- to , molestia , cioè alla selva selvaggia . 79. FONTE ...
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... Virg . , Aen . VI , 295 . 80. TEMENDO NO ' L : temendo che ; è il lat , vereor ne . Al . TEMENDO CHE . - GRA- VE : importano . 81. MI TRASSI : mi astenni . 83. UN VECCHIO : il ritratto di Caronte è essenzialmente imitazione di Virgilio ...
... Virg . , Aen . VI , 295 . 80. TEMENDO NO ' L : temendo che ; è il lat , vereor ne . Al . TEMENDO CHE . - GRA- VE : importano . 81. MI TRASSI : mi astenni . 83. UN VECCHIO : il ritratto di Caronte è essenzialmente imitazione di Virgilio ...
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... Virg . , Georg . II , 81 e seg .: < Exit ad cœlum ramis felicibus arbor Miratur- que novas frondes et non sua poma . › Al . RENDE ALLA TERRA , lezione che il Moo- re , Crit . , 278 e seg . trovò in soli 6 dei 240 codd . da lui esaminati ...
... Virg . , Georg . II , 81 e seg .: < Exit ad cœlum ramis felicibus arbor Miratur- que novas frondes et non sua poma . › Al . RENDE ALLA TERRA , lezione che il Moo- re , Crit . , 278 e seg . trovò in soli 6 dei 240 codd . da lui esaminati ...
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... Virg . , Aen . I , 490 e seg . 125. LATINO : re del Lazio , suocero di Enea ; cfr . Virg . , Aen . VII , 45 e seg . , 268 e seg .; XI , 203 e seg . 126. LAVINIA : moglie d ' Enea ; cfr . Virg . , Aen . VI , 764 ; VII , 72 , ecc . De Mon ...
... Virg . , Aen . I , 490 e seg . 125. LATINO : re del Lazio , suocero di Enea ; cfr . Virg . , Aen . VII , 45 e seg . , 268 e seg .; XI , 203 e seg . 126. LAVINIA : moglie d ' Enea ; cfr . Virg . , Aen . VI , 764 ; VII , 72 , ecc . De Mon ...
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... Virg . , Aen . VI , 432. Minosse è più bestiale e diabolico di Caronte : sta orribilmente , ringhia , agita una lunga coda , con cui può cingersi ben nove volte il corpo , quanti sono i cerchi infernali . Dante gli attribuisce per altro ...
... Virg . , Aen . VI , 432. Minosse è più bestiale e diabolico di Caronte : sta orribilmente , ringhia , agita una lunga coda , con cui può cingersi ben nove volte il corpo , quanti sono i cerchi infernali . Dante gli attribuisce per altro ...
Common terms and phrases
4ª ediz alcun Alichino amore anime antichi ANTIPURGATORIO avea Bambgl Barg beati Beatrice Benv Betti Bocc bolgia buon Buti canto cerchio ch'è ch'io chè cielo codd colla colui confr Conv corpo Cristo Crit Dante dice Diez divina dolore donna Encicl essendo eterno fece fiamma figlio figliuoli Fior Firenze fiume Flegetonte Frat furono gente Gerione Ghibellini girone Guelfi Guido Inferno intendono l'altro l'anima l'uno Land Lips Lomb luogo Matelda mente mondo monte Moore morte mostra Murat Nannuc nuovo occhi Ovid Paradiso parlare parole passo peccato pena Petr Piccarda piè poco Poeta pure Purg Purgatorio quæ quivi quod ragione salire santa Serrav spiriti Stazio stelle superbia terra theol Thom Ugo Capeto umana uomo vede Vell Vent verso vidi Virg Virgilio virtù vuol Wört XXII XXVII XXXI
Popular passages
Page 656 - Sì tosto come in su la soglia fui . Di mia seconda etade e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m...
Page 39 - La bufera infernal, che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina, Voltando e percotendo li molesta. Quando giungon davanti alla ruina, Quivi le strida, il compianto e il lamento, 35 Bestemmian quivi la Virtù divina.
Page 45 - Ma se a conoscer la prima radice del nostro amor tu hai cotanto affetto, farò come colui che piange e dice. Noi leggevamo un giorno per diletto di Lancilotto, come amor lo strinse; soli eravamo e senza alcun sospetto. Per più fiate gli occhi ci sospinse quella lettura, e scolorocci il viso: ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso esser baciato da cotanto amante, questi, che mai da me non fia diviso, la bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro e chi lo...
Page 505 - Esce di mano a Lui, che la vagheggia Prima che sia, a guisa di fanciulla, Che piangendo e ridendo pargoleggia, 2O4 L' anima semplicetta, che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla. Di picciol bene in pria sente sapore; Quivi s' inganna, e dietro ad esso corre, Se guida o fren non torce suo amore.
Page 650 - Prima ch' io fuor di puerizia fosse , Volsimi alla sinistra , col rispitto Col quale il fantolin corre alla mamma Quando ha paura o quando egli è afflitto, Per dicere a Virgilio : men che dramma Di sangue m' è rimasa che non tremi : Conosco i segni dell
Page 184 - Ahi Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion , ma quella dote Che da te prese il primo ricco Patre...
Page 622 - Ch' io mi son Lia, e vo movendo intorno Le belle mani a farmi una ghirlanda. Per piacermi allo specchio qui m...
Page 112 - DECIMO-TERZO 1M on era ancor di là Nesso arrivato, Quando noi ci mettemmo per un bosco, Che da nessun sentiero era segnato. Non frondi verdi, ma di color fosco, Non rami schietti, ma nodosi e involti, * Non pomi v
Page 44 - Amor, che a nullo amato amar perdona, Mi prese del costui piacer sì forte, Che, come vedi, ancor non m'abbandona. Amor condusse noi ad una morte: Caina attende chi a vita ci spense.
Page 618 - Quando mi vide star pur fermo e duro, Turbato un poco disse: "Or vedi, figlio: Tra Beatrice e te è questo muro." Come al nome di Tisbe aperse il ciglio Piramo in su la morte, e riguardolla, Allor che il gelso...