Suo pronome, e sua declinazione. c. 37. Sua per suoi, e sue è Superficie indeclinabile. c. 26. Superlativi toscani che cosa sieno. c. 11. Come si formino. ivi. Supplire si trova usato attivo. iyi. T qual consonante sia. c. 318. T Tale pronome, sua declinazione. c. 66. È correlativo di quale, o Tanto pronome, suo uso. c. 80. Tanto avverbio di quantità, suo uso. c. 283. Accenna lunghezza Temere verbo, sua conjugazione. c. 101. Tempo che caso riceva. c. 195. Tempora che cosa oggi significhi. c. 31. Tenere anomalo, sua conjugazione. c. 105. Te pronunziato con Tener favella vale non parlare a uno per isdegno. ivi. Testè avverbio vale in questo punto, o poco avanti. c. 271. Ti particella pronominale, e suo uso. c. 36. Quando si dice te. Tirare si usa per aver la mira, c. 167. Tmesi figura come si faccia. c. 305. Toccare impersonale vale appartenere. c. 182. Attivamente si usa Togliere anomalo, sua conjugazione. c. 112. Suo uso in senso di Tuglier di vita, di terra, o del Mondo vale ammazzare. c. 157. Tornare si usa per riporre. c. 155. E per esser di nuovo ciò, Tosse ha due singolari, e due plurali. c. 27. Tosto avverbio val subito. c. 271. Tra preposizione quali casi abbia. c. 247. E quali significati. ivi. Tralignare si usa col da. c. 170. Tramettersi vale ingerirsi. c. 173. Trapassare si usa per morire. c. 158. Trarre, trattandosi di bestie, vale tirar calci. c. ivi. Trattan- Trasandare assoluto vale eccedere i termini del convenevole. Trasognare val farneticare. ivi. Tribolarsi d'una cosa vale affliggersi. c. 174. Trissino Gian Giorgio tenta d'introdur nuove lettere nell' Alfa- Trittongi se abbia la nostra lingua. c. 5. Troppo avverbio si usa elegantemente per molto. c. 284. Tu pronome, sua declinazione. c. 36. Particelle, che ne fanno le U qual vocale sia. c. 314. U U con l'apostrofo si usa da' Poeti per dove. c. 188. Valere si usa per meritare. c. 149. E per giovare. c. 181. Variare neutro vale esser differente. c. 170. Vedere anomalo, sua conjugazione. c. 107. Vederò, vederei, e Venire anomalo, sua conjugazione. c. 116. Si usa per divenire. c. Venire a capo val conchiudere. c. 168. Venire a grado val piacere. c. 164. Venire il destro val presentarsi l'opportunità. c. 184. Venir meno per mancare si usa in più frasi. ivi. Ver, in vece di verso, dicono in verso i Poeti. c. 192. Verbo che cosa sia. c, 7. Verbo personale, e impersonale che Veruno pronome val per se stesso niuno. c. 74. Quando af- Verzicare val divenir verde. c. 159. Veste ha due singolari, e due plurali. c. 27, Vestigio ha tre plurali. c. 3o. Vestimento ha due plurali. c. 28. Vestirsi come si costruisca. c. 177. Vezzeggiativi toscani quali sieno. c. 10. Vi particella pronominale, suo uso. c. 36. Quando si dica ve. ivi. Via ripieno come s'usi. c. 128. Via che senso abbia ne' moti a Via, vie si usano per molto. c. 284. E anche per orsù, o subito. Vicinanza nelle distanze come s' esprima. c. 193. Vicino preposizione, suoi casi, e significazioni. c. 249. Vipera è di genere promiscuo. c. 18. Virgole, e loro regole. c. 341. Uno, una sustantiyi hanno plurale. c. 33. Quando sono affissi mancano del maggior numero. ivi. In tal caso come si accor- Uno, una pronomi, loro declinazione. c. 76. Non hanno il mag- Uno, una accompagna nomi come s' usino. c. 130. e seg. talvolta s'ag- Un tempo vale per qualche tempo. c. 283. Vocali quante sieno. c. 2. Loro valore, e pronunzia. c. 313. Voler bene, meglio vale amare. c. 165. Si ușa con idiotismo dal Volersi come si usi per convenire, c. 184. Volgere anomalo, sua conjugazione. c. 113. Si usa talvolta per Volpe è di genere promiscuo. c. 18. Vosco non si direbhe oggi, se non se nel verso. c. 244. Vostro pronome, e sua declinazione. c. 37. e 38. Quando riceva Usare attivo val frequentare. c. 149. Neutro si adopera per baz- Uscire anomala, sua conjugazione. c. 117. Si usa col di. c. 169. Benedicto XIV. Pont. opt. Maximo Salvator Corticellius >> XXVII Cap. 6. Delle divisioni del nome. Cap. 7. De' nomi alterati . 6. Cap. 5. Della loscana orazione, e delle sue parti Cap. 8. De' nomi partitivi, e de' numerali Cap. 9. Delle varietà, o sieno passioni del nome Cap. 10. Del segnacaso Cap. 11. Dell' articolo. Cap. 14. De' nomi eterocliti di doppia uscita . Cap. 15. De' nomi eterocliti, che hanno un solo plurale, ma con desinenza fuor di regola Cap. 16. De' nomi difettivi. Cap. 18. De' pronomi primitivi |