Teologia estetica e sociale della Divina commedia di Dante Alighieri: conferenze |
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... Religione e della patria ; nell'anima di fuoco si riverbera la esistenza in tutta la sua ampiezza , da ciò che vi è di più intellettuale a ciò che vi è di più concreto . Que- st'uomo , portandosi nell'altro mondo , si porta appresso ...
... Religione e della patria ; nell'anima di fuoco si riverbera la esistenza in tutta la sua ampiezza , da ciò che vi è di più intellettuale a ciò che vi è di più concreto . Que- st'uomo , portandosi nell'altro mondo , si porta appresso ...
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... Religione , il primo tesoro pub- blico , l'aroma della giovinezza , la spada della virilità . Ma voi sapete di Dante i più bei tratti dell ' Inferno e del Purgatorio ; voi mi recitate la tragedia del Conte Ugolino , gli amori e le ...
... Religione , il primo tesoro pub- blico , l'aroma della giovinezza , la spada della virilità . Ma voi sapete di Dante i più bei tratti dell ' Inferno e del Purgatorio ; voi mi recitate la tragedia del Conte Ugolino , gli amori e le ...
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... Religione , come fecero , per esempio , il Milton , il Klopstoch e in parte il nostro Torquato : con la Divina Com- media ci diede una manifestazione stupenda della bellezza in- teriore di tutte le dottrine cattoliche ; una ...
... Religione , come fecero , per esempio , il Milton , il Klopstoch e in parte il nostro Torquato : con la Divina Com- media ci diede una manifestazione stupenda della bellezza in- teriore di tutte le dottrine cattoliche ; una ...
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... religione dalla bellezza , se ben si consideri , riesce impossibile . La bel- lezza nella Divina Commedia , principalmente quando canta di religione , non è soltanto estrinseca , ma viene di dentro , come lume da lume ; è specchiamento ...
... religione dalla bellezza , se ben si consideri , riesce impossibile . La bel- lezza nella Divina Commedia , principalmente quando canta di religione , non è soltanto estrinseca , ma viene di dentro , come lume da lume ; è specchiamento ...
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... Religione , sparsa le trecce morbide sull'affannoso petto , addolorata e mesta piangeva con affettuosi singulti la morte di un Dio . Il poeta mesto pur egli a tanto dolore , beveva nell ' imbrunita sera i tremoli raggi del sole morente ...
... Religione , sparsa le trecce morbide sull'affannoso petto , addolorata e mesta piangeva con affettuosi singulti la morte di un Dio . Il poeta mesto pur egli a tanto dolore , beveva nell ' imbrunita sera i tremoli raggi del sole morente ...
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Teologia Estetica e Sociale della Divina Commedia di Dante Alighieri ... Alfonso M. Jannucci No preview available - 2018 |
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 138 - E' mi ricorda ch'io fui più ardito per questo a sostener, tanto ch'i' giunsi l'aspetto mio col valore infinito. Oh abbondante grazia ond'io presunsi ficcar lo viso per la luce eterna, tanto che la veduta vi consunsi! Nel suo profondo vidi che s'interna legato con amore in un volume, ciò che per l'universo si squaderna; sustanze e accidenti e lor costume, quasi conflati insieme, per tal modo che ciò ch'i' dico è un semplice lume. La forma universal di questo nodo credo ch'i' vidi, perché più...
Page 130 - La contingenza che fuor del quaderno Della vostra materia non si stende, Tutta è dipinta nel cospetto eterno: Necessità però quindi non prende, Se non come dal viso, in che si specchia Nave che per corrente giù discende. Da indi, si come viene ad orecchia Dolce armonia da organo, mi viene A vista "1 tempo che ti s
Page 180 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Page 94 - Or se' tu quel Virgilio, e quella fonte, Che spande di parlar si largo fiume? Risposi lui con vergognosa fronte. O degli altri poeti onore e lume, Vagliami il lungo studio e il grande amore, Che m' ha fatto cercar lo tuo volume. Tu se...
Page 107 - Facesti, come quei, che va di notte, Che porta il lume dietro, e se non giova: Ma dopo sé fa le persone dotte, •,•• ' Quando dicesti : Secol si rinnuova, Torna giustizia, e primo tempo umano, E progenie discende dal Ciel nuova. Per te poeta fui, per te cristiano. Ma perché veggi me...
Page 111 - Nota, non pure in una sola parte, Come natura lo suo corso prende Dal divino intelletto e da sua arte; E, se tu ben la tua Fisica note, Tu troverai, non dopo molte carte, Che 1' arte vostra quella, quanto puote, Segue, come il maestro fa il discente; Si che vostr
Page 152 - Ciò che non muore , e ciò che può morire ''• Non è se non splender di quella idea , Che partorisce , amando , il nostro Sire: Che quella viva" luce , che si mea Dal suo lucente , che non si disuna Da lui nè dall'amor ,:che 'n lor s...
Page 133 - Poeta che mi guidi, guarda la mia virtù s' ell'è possente, prima ch'all'alto passo tu mi fidi. Tu dici che di Silvio il parente, corruttibile ancora, ad immortale secolo andò, e fu sensibilmente. Però, se l'avversario d'ogni male cortese i fu, pensando l'alto effetto ch'uscir dovea di lui e '1 chi e '1 quale, non pare indegno ad...
Page 251 - Giudeo tra voi di voi non rida. Non fate come agnel che lascia il latte Della sua madre, e semplice e lascivo Seco medesmo a suo piacer combatte. Così Beatrice a me, com...
Page 134 - Sì che ogni parte ad ogni parte splende, Distribuendo ugualmente la luce: Similemente agli splendor mondani Ordinò general ministra e duce, Che permutasse a tempo li ben vani, Di gente in gente e d'uno in altro sangue, Oltre la difension de...