La filosofia scolastica di San Tommaso e di Dante: ad uso dei liceiA. Befani, 1889 - 518 pages |
From inside the book
Results 1-5 of 54
Page xiii
... , ita enim appellat atomos , conversione fortuita loqui ? Nostra tu physica nosti , quae contineantur ex effectione et ex ma- teria ea , quam fingit et format effectio . mondo acconciato alle arbitrarie se ipotesi , per poscia spie- XIII.
... , ita enim appellat atomos , conversione fortuita loqui ? Nostra tu physica nosti , quae contineantur ex effectione et ex ma- teria ea , quam fingit et format effectio . mondo acconciato alle arbitrarie se ipotesi , per poscia spie- XIII.
Page xxiv
... quae Imberbes didicere , senes perdenda fateri HORATIUS Epis . II . 1 . Qualunque libro si apra dei moderni oracoli del materia- lismo si vedrà ad evidenza , che tale è il loro vezzo : disprezzare Non è a dire come i non avvezzi al ...
... quae Imberbes didicere , senes perdenda fateri HORATIUS Epis . II . 1 . Qualunque libro si apra dei moderni oracoli del materia- lismo si vedrà ad evidenza , che tale è il loro vezzo : disprezzare Non è a dire come i non avvezzi al ...
Page 40
... quae subiicitur fidei ) non è la volontà , ma l'intelletto . 2o che cotesto giudizio non può essere evidente , poichè il nesso tra il soggetto e il predicato non è nè immediatamente nè mediatamente mani- festo . Ho detto cotesto ...
... quae subiicitur fidei ) non è la volontà , ma l'intelletto . 2o che cotesto giudizio non può essere evidente , poichè il nesso tra il soggetto e il predicato non è nè immediatamente nè mediatamente mani- festo . Ho detto cotesto ...
Page 42
... quae est in scientia ( intorno ai giudizii dedotti ) et in intellectu ( intorno ai giudizii immediati ) est ex ipsa evidentia eorum quae certa esse dicuntur ( 1. Sent . Dist . III quaest . 2. art . 2 ) . L'oggetto adunque formale nella ...
... quae est in scientia ( intorno ai giudizii dedotti ) et in intellectu ( intorno ai giudizii immediati ) est ex ipsa evidentia eorum quae certa esse dicuntur ( 1. Sent . Dist . III quaest . 2. art . 2 ) . L'oggetto adunque formale nella ...
Page 69
... quae non in se videtur ( com'è la sostanza ) , sed ex alia colligitur ( cioè dagli accidenti ) , semper babet subintellectam con- ditionem , scilicet hoc ita esse quantum est ex virtute naturae , seu ex na- turalibus causis , seu nisi ...
... quae non in se videtur ( com'è la sostanza ) , sed ex alia colligitur ( cioè dagli accidenti ) , semper babet subintellectam con- ditionem , scilicet hoc ita esse quantum est ex virtute naturae , seu ex na- turalibus causis , seu nisi ...
Contents
198 | |
209 | |
216 | |
223 | |
232 | |
255 | |
260 | |
276 | |
77 | |
81 | |
90 | |
105 | |
110 | |
129 | |
134 | |
139 | |
148 | |
155 | |
181 | |
183 | |
297 | |
309 | |
368 | |
401 | |
423 | |
431 | |
446 | |
475 | |
492 | |
497 | |
506 | |
516 | |
Other editions - View all
Common terms and phrases
abbiamo accidentale adequato Adunque ammettere anima archetipa Aristotele assurdo atomi atto bruto causa ch'è chimica cognizione colla comechè composto concetto Conclusione conosce considerare costituisce cotesta creata creature d'uopo definizione dell'anima dell'Aquinate dell'uomo determinato dice dicesi dimostrato dire distinzione diversità divina dottrina ente esistenza esistere essenza essenzialmente esso estrinseca eziandio facoltà fantasmi filosofia fisica forma sostanziale generazione guisa immateriale Imperocchè intel intelligenze separate l'anima intellettiva l'anima umana l'Aquinate l'atto l'ente l'essenza l'essere l'intelletto l'uomo Laonde LEZIONE luogo maniera materia materiale medesimo mente mercecchè metafisica moto muove mutazione natura naturale nell'essere ontologico organica ossigeno panteismo perfetto perfezione pianta Platone possono potenza PROLESSI proposizione propria pure quod ragione razionale reale recare rispetto sarà sarebbe scienza sensi esterni sensitiva siffatta sillogismo sistema dinamico sistema fisico sistema meccanico Sofista soggetto sostanze corporee specie intelligibile Teos Teosof termine Tommaso turale universale vede vegetativa verbo verità vero virtù vivente volontà zione
Popular passages
Page 424 - O somma luce che tanto ti levi da' concetti mortali, alla mia mente ripresta un poco di quel che parevi, e fa la lingua mia tanto possente, ch'una favilla sol della tua gloria possa lasciare alla futura gente; che, per tornare alquanto a mia memoria e per sonare un poco in questi versi, più si conceperà di tua vittoria.
Page 495 - Esser alcun de' raggi della mente Di che tutte le cose son ripiene, Non può di sua natura esser possente Tanto, che suo principio non discerna Molto di là, da quel che l'è parvente. Però nella giustizia sempiterna La vista che riceve il vostro mondo, Com'occhio per lo mare, entro s'interna : Che, benché dalla proda veggia il fondo, In pelago noi vede, e nondimeno Egli è, ma cela lui l'esser profondo.
Page 494 - Colui che volse il sesto Allo stremo del mondo, e dentro ad esso Distinse tanto occulto e manifesto, Non poteo suo valor si fare impresso In tutto I' universo, clic il suo verbo Non rimanesse in infinito eccesso. E ciò fa certo che il primo Superbo, Che fu la somma d'ogni creatura, Per non aspettar lume, cadde acerbo: E quinci appar ch'ogni minor natura È corto recettacolo a quel bene Che non ha fine, e sè in sè misura. Dunque nostra veduta, che conviene Essere alcun de...
Page 138 - Nell'ordine ch'io dico sono accline tutte nature, per diverse sorti, più al principio loro e men vicine; onde si muovono a diversi porti per lo gran mar dell'essere, e ciascuna con istinto a lei dato che la porti. Questi ne porta il foco inver la luna, questi ne' cor mortali è permotore, questi la terra in sé stringe e aduna.
Page 108 - Ho io appreso quel che, s' io ridico, A molti fia savor di forte agrume; E s' io al vero son timido amico , Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. La luce in che rideva il mio tesoro Ch' io trovai lì , si fe' prima corrusca, Quale a raggio di sole specchio d' oro ; Indi rispose : coscienza fusca O della propria o dell...
Page 109 - Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento Che le più alte cime più percuote: E ciò non fa d' onor poco argomento. Però ti son mostrate in queste ruote , Nel monte , e nella valle dolorosa Pur l' anime che son di fama note : Che l' animo di quel ch' ode , non posa Nè ferma fede per esemplo ch' aja La sua radice incognita e nascosa.
Page 392 - Lo maggior don, che Dio per sua larghezza Fesse creando, ed alla sua bontate Più conformato, e quel ch' ei più apprezza, Fu della volontà la libertate, Di che le creature intelligenti, E tutte e sole furo e son dotate. Or ti parrà, se tu quinci argomenti, L
Page 326 - Apri alla verità che viene il petto, E sappi che, si tosto come al feto...
Page 349 - Ea igitur quae non habent esse nisi in materia individuali, cognoscere est nobis connaturale: eo quod anima nostra, per quam cognoscimus, est forma alicuius materiae.
Page 345 - Deus cognoscit suam essentiam ut sic imitabilem a tali creatura, cognoscit eam ut propriam rationem et ideam hujus creaturae; et similiter de aliis. Et sic patet quod Deus intelligit plures rationes proprias plurium rerum, quae sunt plures ideae.