IL PROPUGNATORE PERIODICO BIMESTRALE DI FILOLOGIA, DI STORIA E DI BIBLIOGRAFIA

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Page 325 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
Page 256 - LA gloria di colui che tutto move per l'universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende fu...
Page 287 - Ahi quanto a dir qual era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte, Che nel pensier rinnova la paura ! Tanto è amara , che poco è più morte ; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v' ho scorte. l' non so ben ridir com' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai.
Page 222 - ... pietra Mi vedrà coricare in poca pietra Per non levarmi, se non dopo il tempo, Quando vedrò se mai fu bella donna Nel mondo, come questa acerba donna. 6. Canzone, io porto nella mente donna Tal, che con tutto ch'ella mi sia pietra, Mi dà baldanza, ov' ogni uom mi par freddo: Sicch...
Page 341 - Dico che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenzia narrata nello appiccarsi da uno ad altro, che non solamente l' uomo all' uomo, ma questo, che è molto più, assai volte visibilmente fece, cioè, che la cosa dell...
Page 324 - Padre, assai ci fia men doglia, « Se tu mangi di noi: tu ne vestisti _ Queste misere carni, e tu le spoglia.
Page 245 - L'altro si chiama allegorico, e questo è quello che si nasconde sotto il manto di queste favole, ed è una verità ascosa sotto bella menzogna...
Page 242 - Non sarà tutto tempo senza reda l'aguglia che lasciò le penne al carro, per che divenne mostro e poscia preda; ch'io veggio certamente, e però il narro, a darne tempo già stelle propinque, secure d'ogn'intoppo e d'ogni sbarro, nel quale un cinquecento diece e cinque, messo di Dio, anciderà la fuia con quel gigante che con lei delinque.
Page 381 - Per li vapor , che la terra ha nel ventre , Che d'abisso gli tira suso in alto, Onde cammino al bel giorno mi piacque; Che ora è fatto rivo , e sarà , mentre Che durerà del verno il grande assalto: La terra fa un suoi che par di smalto; E...
Page 344 - ... e di notte morieno, che uno stupore era ad udir dire, non che a riguardarlo. Per che, quasi di necessità, cose contrarie a' primi costumi de' cittadini nacquero tra coloro li quali rimanean vivi.

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