La Divine comédie: Le paradis, Volumes 1-2A. Allouard, 1862 |
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Acquasparta alcun allor altra altri altro âme amor amour ancor assai atto avea avesse Beatrice Béatrix belle buon CANTO ch'è ch'io CHANT ciascun ciel Cielo cieux ciò cœur colui cominciò cose cotal Cristo Dante dice dico dietro Dieu disio Divine Comédie dolce esprit esser esso fanno fatta fatto fece feux Florence flots fuoco gente grado gran grazia guide Klopstock l'amour l'autre langue letizia lieto luce lueur lume Mammola mente molte mondo monte mort mortel muove occhi œil ogni padre Paradis parlar parole pensée perchè più poco poème poésie poète Poscia primo prose può puote Purgatoire quale quei questa quinci Quivi raggi raggio rayon rime rispose ruota saint Satan secondo segno sempre sent soleil sovra sphère stella sublime tanto tempo terre thou tosto traducteurs traduction tutte tutto veder vero vidi Virgile virtù viso vista voglia vois voix volge yeux
Popular passages
Page 46 - Lucevan gli occhi suoi più che la stella : E cominciommi a dir soave e piana, Con angelica voce , in sua favella : O anima cortese Mantovana, Di cui la fama ancor nel mondo dura, E durerà quanto...
Page 52 - Non fu la sposa di Cristo allevata Del sangue mio, di Lin, di quel di Cleto, Per essere ad acquisto d...
Page 204 - Ahi, serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero, in gran tempesta, Non donna di provincie, ma bordello!
Page 106 - Donna, se' tanto grande, e tanto vali, Che qual vuol grazia, ea te non ricorre, Sua disianza vuol volar senz' ali. La tua benignità non pur soccorre A chi dimanda, ma molte fiate Liberamente al dimandar precorre. In te misericordia, in te pietate, In te magnificenza, in te s' aduna Quantunque in creatura è di bontate.
Page 178 - Io veggio ben , che giammai non si sazia Nostro intelletto, se '1 Ver non lo illustra, Di fuor dal qual nessun vero si spazia. Posasi in esso come fera in lustra, Tosto che giunto 1' ha : e giugner puollo, Se non, ciascun disio sarebbe frustra: Nasce per quello a guisa di rampollo Appiè del vero il dubbio : ed è natura, Ch' al sommo pinge noi di collo in collo.
Page 64 - Se vuoi campar d' esto loco selvaggio ; Chè questa bestia, per la qual tu gride, Non lascia altrui passar per la sua via, Ma tanto lo 'mpedisce che l' uccide : Ed ha natura sì malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir di doglia.
Page 60 - Guardai in alto, e vidi le sue spalle Vestite già de' raggi del pianeta , Che mena dritto altrui per ogni calle. Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m...
Page 184 - Avete il vecchio e il nuovo Testamento, E il pastor della Chiesa che vi guida: Questo vi basti a vostro salvamento.
Page 86 - IN forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa, Che nel suo sangue CRISTO fece sposa ; Ma l' altra, che volando vede e canta La gloria di colui che la innamora, E la bontà che la fece cotanta, Sì come schiera d' api, che s' infiora Una fiata, ed una si ritorna Là dove suo lavoro s' insapora, Nel gran fior discendeva, che s...
Page 270 - Quale per li seren tranquilli e puri Discorre ad ora ad or subito fuoco, Movendo gli occhi, che stavan sicuri, E pare stella, che tramuti loco, Se non che dalla parte, onde s...